---{ giovedì, maggio 23, 2002 }---
Il gatto s'infastidisce.
La mamma cambia violentemente canale giustificandosi:'Maleducacjàt!'.
Traduzione dal friulano di un improbabile peggiorativo dell'aggettivo maleducato, ovvero 'maleducataccio'.
Come fu per nonna Angelina, anche per mamma Maria è il peggior insulto disponibile sulla piazza: Hitler, ad esempio, era un 'gran maleducacjàt'.
Silvietta, 8 anni, non distoglie lo sguardo dal pupolotto con cui sta giocando sul tappeto; un sacco di esse nel suo commento da novantenne:'Scusate, ma non lo sopporto assolutamente'.
Sua mamma, mia sorella, si gira dall'altra parte con finta diplomazia.
Io ridacchio di fronte a cotanta innocente rabbia concentrata. Offro un digrignamento di denti per partecipare al groove del disappunto familiare.
contemporanemente penso che il diario di Enzo Biagi su L'Espresso possa essere definito il blog più acuto letto finora.
Fattore scatenante della follia collettiva è stato ovviamente l'ennesimo passaggio del Cavaliere sul tiggì.
Stavolta affermava che questo governo non censura.
Persino Eltsin era meno suonato di lui.
posted by milo @ 2:31 PM
0 commenti
|
|